Chocolat Blanc
“Ok, fermi tutti. Qua le cose stanno precipitando. Ah ma lo so che questo è il karma, lo conosco. Quando si accanisce contro di me diventa impossibile da debellare, come una delle piaghe d’Egitto”


Francesca V. Capone
Francesca Valeria Capone è nata a Galatina (Lecce) nel 1990, ha vissuto con i genitori a Lequile, un paesino in provincia di Lecce. Durante gli anni del liceo si dedica alla scrittura amatoriale sul sito internet EFP, riscuotendo consensi da migliaia di lettori. Nel 2009 si trasferisce a Roma per gli studi universitari. Vive a Roma con il compagno e il figlio. Nel 2017 inizia la sua avventura in self-publishing publicando il suo primo romanzo La filosofia di Zorba.
Clio Cherubini è una ragazza forte e determinata, con uno scopo preciso: ottenere un lavoro presso un’importante azienda del settore della pasticceria. Le cose prendono subito una piega strana: il direttore vuole inserirla in una pasticceria avversaria, il Chocolat blanc, per studiarne le ricette. Oltre a questa richiesta fuori dal normale si aggiunge anche un’altra coincidenza (“maledetto karma di nuovo”): il capo pasticcere del Chocolat blanc è il bello Romeo Ventura, un ragazzo determinato a far avverare i suoi sogni e una vecchia conoscenza di Clio. Tra i due si instaura subito un rapporto di frecciatine e piccole vendette da parte di Romeo, ancora scottato da quel passato mai dimenticato: ogni giorno Clio si deve svegliare all’alba per il turno in pasticceria e torna a casa sempre più distrutta. Le cose sembrano lentamente cambiare col passare del tempo, cosa nasconde Romeo? Clio poi riuscirà a portare fuori le ricette dal Chocolat blanc o i sensi di colpa avranno la meglio?
Uno scambio continuo di punti di vista tra Clio e Romeo, crea un confronto tra i pensieri di lei e le reazioni di lui, dando una duplice lettura della storia e creando una serie di siparietti comici molto azzeccati.
Ogni personaggio ha un suo carattere ben definito, che trova perfetto posto all’interno della storia e la rende reale e quotidiana. Clio ha questa autoironia che la rende simpatica pelle e la fa amare subito, Romeo è il classico bel ragazzo scontroso e difficile da abbattere all’inizio. Tuttavia alla fine entrambi sono come due soufflé dal cuore morbido, basta solo rompere lo strano esterno. Attorno a loro le famiglie e gli amici, altrettanto divertenti e senza freni nel loro modo di esprimere i loro pareri, contribuiscono a rendere leggera e piacevole la lettura.
Il mio consiglio? Preparatevi a tenervi la pancia per il troppo ridere perché ogni pagina vi strapperà un sorriso. Unica controindicazione: il karma che fa sempre quello che vuole!
P.S. Le avventure di Clio e Romeo continuano nella novella “Chocolat blanc e poi…”, un racconto esilarante e leggero, con il tipico stile ironico di Clio e la determinazione che solo Romeo sa dimostrare. Risate assicurate!
