La Piccola Farmacia Letteraria
C’è una libreria di 35 metri quadrati a Firenze che da oggi è anche un romanzo edito da Mondadori: “La Piccola Farmacia letteraria”. L’ha scritto Elena Molini, 37 anni, un master in editoria e una sfida coraggiosa, aprire per davvero una minuscola libreria indipendente in un paese che legge poco. L’avventura comincia un anno fa in via di Ripoli, strada lontana dal centro.
Credo che l’unico modo che abbiamo per andare avanti sia fare un passo indietro e osservare da lontano. Guardare chi abbiamo di fronte e ascoltare quello che ha da dirci.

La Piccola Farmacia Letteraria nasce da un’idea di Elena Molini e dalla consapevolezza che un buon libro può curare l’anima. Dopo anni trascorsi in una catena della grande distribuzione intuisce che sono proprio gli stati d’animo a muovere le scelte del lettore e che è necessario reinterpretare il concetto classico di libreria per dare più valore ai rapporti umani e ascoltare chi ci sta davanti. Chiedere “Come stai oggi?” lasciando all’altro tutto il tempo di cui ha bisogno per rispondere, percepire il non detto, camminare in punta di piedi nella vita degli altri consigliando libri che diventano tonici, balsamo per le ferite, messaggi che smuovono montagne o sciolgono rigidità.
Il bugiardino

Il bugiardino guida il lettore nella scelta del testo a lui più indicato, viene realizzato su misura per il libro a cui è applicato e contiene indicazioni, posologia ed effetti collaterali. È il tramite con il quale la Farmacista letteraria dialoga con gli avventori della libreria. Anzichè fornire indicazioni sulla trama riporta informazioni utili per indagare le emozioni, gli atteggiamenti e gli stati esistenziali contenuti nel libro. L’intero catalogo della Piccola Farmacia Letteraria raccoglie libri che coprono circa ottanta tra stati d’animo, atteggiamenti e sentimenti.
Fonti