
Nella penisola di Iris un potere arcano consente ad alcuni esseri umani, definiti Atian, di entrare in sintonia con gli elementi naturali preponderanti nei luoghi in cui vivono, al punto di piegarli al proprio volere.
La civiltà che fondano prospera grazie a un iniziale impiego edificante di tali poteri. Nonostante abbiano origine dall'armonia, le abilità Atian vengono presto asservite alla guerra e la società scivola nel caos.
Nikrìo Hìver ha vent’anni, è un Atian dell'acqua e del gelo originario del Regno di Liod, uno degli otto in cui Iris si è frammentata per via dei conflitti. Superstite di un’infanzia difficile, potrebbe perdersi nel rancore, si ostina invece a seguire il suo cuore. Una misteriosa richiesta d’aiuto lo condurrà su una strada nuova e sconosciuta, un viaggio in cui scoprirà la vera amicizia, l’amore, ma anche la paura di non esserne all’altezza e di perderli. Affronterà la rabbia che prova soprattutto nei confronti di se stesso e, comprendendo l’essenziale gratuità dei sentimenti più puri, sarà finalmente pronto a schierarsi in una guerra senza speranze, scoprendosi disposto non più solo a morire ma anche a vivere per ciò che ama.
I confini ci definiscono e proteggono, ma allo stesso tempo ci limitano. Arriva sempre il momento in cui i muri crollano e la nostra natura cambia, talvolta pervasa da ciò che tenevamo fuori, altre volte sospinta dalla volontà di superare i nostri limiti, crescendo. Incontri e scontri si susseguiranno sui campi di battaglia e nell'animo dei protagonisti, le cui scelte si intrecciano col futuro di questa epica civiltà.
Il seme della rinascita farà di tutto per resistere al primo inverno, ma la sfida per l'anima dei popoli di Iris è appena iniziata e il nero farà presto la sua prossima mossa.
Gabriele Moltrasi
Gabriele Moltrasi laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, nella quotidianità si occupa di affari istituzionali e regolazione dei mercati dell’energia. Eclettico, viaggiatore per studio, lavoro e passione nei confronti del folklore dei popoli.